Per isolare le caldaie, e più in particolare le canne fumarie, si utilizzano materiali come la lana di roccia, che a differenza della lana di vetro non solo è praticamente indifferente alle temperature elevate, ma è capace di impedire che la canna fumaria subisca un congelamento (questo problema viene a svilupparsi maggiormente in ambienti montani) e il micro poroso rivestito in alluminio, che oltre ad essere flessibile, è in grado di abbassare le temperature più elevate e di assicurare il massimo delle prestazioni.
Oltre a questi, un altro materiale isolante che molto utilizzato è l’acciaio, oltre ad assicurare una vita lunga alla canna fumaria, è ignifugo ed evita le dispersioni di gas nocivi nell’ambiente.
Ad esempio, le coppelle sono accessori specifici per la realizzazione e la manutenzione degli impianti fumari. Sono costituite da isolante in poliuretano espanso con superficie esterna rivestita con foglio in PVC o Alluminio e con chiusura autoadesiva. Possono essere utilizzate nella coibentazione di tubazioni in locali non riscaldati ed esterni di fabbricati, in cantine, garage, locali caldaie, pareti perimetrali e tubazioni che lavorano ad elevate temperature.
La loro installazione è molto semplice: basta aprire la coppella esercitando una lieve pressione verso l’esterno, applicarla sulla tubazione e poi richiudere sigillando con il bordo autoadesivo.
Dei componenti altresì molto importanti sono le lastre isolanti trattate con antispolverio. Disponibili in varie misure, spessori e supporti che vengono usate principalmente per l’isolamento termico ed acustico di superfici piane di canne fumarie, caldaie, condotte calde e serbatoi.