Ormai sappiamo che sul divieto di installazione degli scarichi a parete delle caldaie a condensazione la legge emanato delle deroghe solo in alcuni casi specifici. Ma ricordiamo che il rispetto delle distanze imposto per legge è un elemento molto importante che non deve e non può mai essere tralasciato durante la progettazione o l’installazione di un impianto termico, ovviamente bisogna tener conto anche del materiale con cui viene prodotto l’impianto.
I sistemi per l’evacuazione dei prodotti della combustione di un generatore a condensazione sono da preferire in materiale plastico. Questo perchè la plastica è uno dei materiali che si possono utilizzare per realizzare impianti conformi alle normative vigenti in tema di sicurezza e di tutela ambientale. Allo stesso tempo con la questione dei generatori a condensazione, i camini plastici hanno sempre più trovato negli ultimi anni una velocissima diffusione, in particolare grazie alle temperature più moderate dei fumi di scarico dei suddetti apparecchi, generalmente al di sotto dei 100°C, quindi a norma di legge, con meno rischio di incendi dovuti alla fuliggine e in virtù del fatto di essere meno esposti a possibili danni derivati dalla corrosione come avviene con i condotti in acciaio inox.
E’ inoltre ammesso l’impiego di condotti in materiale plastico per apparecchi a combustibile gassoso o liquido anche se non a condensazione, purché tali generatori sono dotati dal fabbricante di dispositivi di limitazione della temperatura dei prodotti della combustione.
I requisiti richiesti per camini plastici sono:
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Classe di temperatura T120;
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Classe di pressione: nel caso di funzionamento in pressione sono necessari camini
con designazione minima P1 (200 Pa)
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Tenuta alla condensa: i camini plastici sono idonei al funzionamento sia a secco che
a ad umido;
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Reazione agli incendi: la parete esterna del camino o la struttura del condotto
plastico in caso di intubamento, devono essere incombustibili;
- Resistenza alla corrosione: trattandosi di combustibili gassosi, è sufficiente per un camino plastico la classe 1, mentre per un camino metallico la designazione “V1”;
- ovviamente classi superiori sono ammesse e consigliabili.
Chi fabbrica condotti per l’evacuazione dei fumi di scarico in materiale plastico riesce ad offrire una vasta gamma di prodotti e complementi, in modo che tali impianti si possano adeguare alle condizioni imposte dalle normative ed a molte tipologie di installazione; in particolare possiamo trovarci davanti a quattro macro categorie:
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Condotti plastici monoparete rigidi: condotti in polipropilene (PPs,) per l’installazione individuale e collettiva di caldaie a condensazione, adatte per uso interno.
Di questa tipologia, Briko kit propone elementi plastici come: Curve a 45°, curve a 90°, elementi prolunga di varie misure; -
Condotti plastici monoparete flessibili: condotti estremamente flessibili più adatti per uso interno, per l’installazione individuale e collettiva di caldaie a condensazione e per l’intubamento in vecchi camini con intervalli molto inclinati, grazie ad un elevato raggio di curvatura;
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Condotti plastici coassiali doppia parete rigidi per uso interno: condotti in doppia parete concentrici per l’installazione individuale e collettiva di caldaie a condensazione, più adatti per uso interno;
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Condotti con parete interna in polipropilene;
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Condotti con parete esterna in acciaio.
Il vantaggio nell’utilizzare condotti in materiali plastici rispetto a quelli in acciaio inox va ricollegato alle possibilità di utilizzo: infatti, i camini in materiale plastico presentano un’alta versatilità di utilizzo, sono leggeri e maneggevoli, più economici e consentono installazioni molto semplici.
Se da una parte non ci sono particolari motivi che ci facciano privilegiare un materiale all’altro, ovviamente una volta accertata l’idoneità del prodotto alla specifica applicazione, si può anche affermare che il metallo risulta preferibile in caso di un futuro abbinamento con un generatore differente (ad esempio una stufa a legna/pellet) ammesso che siano soddisfatti ulteriori requisiti del caso (resistente al fuoco da fuliggine, classe di temperatura maggiore, etc.).
E’ inoltre opportuno ricordare che l’utilizzo dei condotti plastici non è limitato alla sola evacuazione di fumi provenienti da generatori di calore, essi infatti trovano largo impiego anche nell’evacuazione di molte tipologie di fumi e materiali di scarto.
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Curva 45°
